Bonifica siti contaminati
Aree industriali dismesse, discariche abusive di rifiuti, sversamenti di sostanze nocive nelle falde, ma anche eventi accidentali di inquinamento nel corso di legittime attività produttive...l'origine di contaminazioni potenziali e le conseguenti possibilità di essere coinvolti in procedure amministrative per la bonifica di siti contaminati, sono diverse e interessano più soggetti:
all'obbligo - che ricade su chiunque venga a conoscenza di eventi inquinanti - di notiziare con tempestività le Amministrazioni competenti, la disciplina giuridica delle bonifiche (dettata dagli artt. 239 e ss. del Codice dell'Ambiente) prevede una serie di altri adempimenti obbligatori che riguardano i diretti responsabili della potenziale contaminazione, ma anche i proprietari dei siti (incolpevoli rispetto all'evento inquinante).
A quanti (operatori economici, privati cittadini, pubbliche amministrazioni) siano interessati, a diverso titolo, da procedure amministrative di bonifica, lo studio offre un'assistenza specialistica:
- in sede giudiziale, per eventuali impugnazioni al TAR di ordinanze provinciali o altri provvedimenti che impongano interventi di bonifica a soggetti estranei all'inquinamento o comunque "sproporzionati" rispetto alle finalità di de-contaminazione perseguite;
- in sede pre-contenziosa, per affiancare i clienti nelle varie fasi del procedimento amministrativo (messa in sicurezza d'emergenza, piano di caratterizzazione, analisi rischio sito, progetto operativo di bonifica), allo scopo di conciliare il rigoroso rispetto delle procedure di legge con il dovere della Pubblica amministrazione di adottare, nell'osservanza del principio di proporzionalità, soluzioni per il disinquinamento idonee (commisurate agli obiettivi fissati) e comportanti il minor sacrificio possibile per gli interessati.